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CURA

A m'l rum da me

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CURA, 2022

Arte, sostenibilità, valorizzazione e cura del territorio si fondono nello storico quartiere di Stadera, a Milano, dando vita a un’opera di street art che fa bene all’ambiente. Dalla collaborazione con Fantastudio, un hub creativo con progetti che mescolano universo femminile e creatività, nasce il murale assorbi-smog Cura.
L’opera, che si estende per oltre 100 mq nella parete cieca del palazzo popolare di Via G. Savoia 2, è stata realizzata dal collettivo di artiste A m’l rum da me, con il supporto di Woolrich Outdoor Foundation.
Oltre alla realizzazione del murale, l’iniziativa ha visto protagonisti anche gli abitanti del quartiere, coinvolti in diverse attività di sensibilizzazione e valorizzazione del territorio: martedì 4 ottobre 25 bambini hanno preso parte al workshop informativo e creativo “Disegna il tuo mondo”, ospitato dall’associazione Centro Milano Donne in Via G. Savoia, 1. Nel corso del laboratorio, i valori chiave del progetto sono stati elaborati nei disegni dei più piccoli, grazie alla partecipazione di Monica Previati, biologa marina di Worldrise Onlus, e alle artiste autrici del murale Carlotta Moretti e Martina Ceccarelli.
Per inaugurare l’opera di street art, inoltre, sabato 15 ottobre è avvenuta una pulizia delle strade che, partendo da Via G. Savoia 2, ha raggiunto il Naviglio Pavese, coinvolgendo oltre 60 persone e raccogliendo un totale di 15 sacchi di rifiuti.

Poetica

Cura è la rappresentazione immaginaria della Dea Cura e la narrazione è trainata dall’elemento dell’acqua, come natura del divenire, oggi sempre più a rischio a causa dell’intervento distruttivo dell’uomo. L’opera, realizzata con la pittura naturale fotocatalitica assorbi-smog Airlite, racconta i concetti di solidarietà e rispetto per l’ambiente, ponendo l’attenzione sui rifiuti che dalle città finiscono inevitabilmente nei nostri mari. Con un approccio partecipativo, il progetto ha l’intento di generare il cambiamento positivo di cui il Pianeta ha bisogno.

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