GENERATION BEACH
Adotta una spiaggia con Worldrise e Reef Check Italia!
L’obiettivo del progetto è quello di far conoscere agli/alle alunnƏ delle scuole di ogni genere e grado, l’ambiente della spiaggia, attraverso un processo partecipativo e ludico, rafforzando o costruendo un rapporto affettivo con luoghi noti, ma di fatto sconosciuti. Il progetto parte da un antico metodo che studiava il mare e i suoi abitanti raccogliendo e analizzando quello che il mare stesso restituiva, proprio sulla battigia.
Le spiagge per la loro importanza come ambiente di transizione e nursery per molte specie ma anche per la loro vulnerabilità, visto il continuo sfruttamento da parte dell’uomo, dovrebbero essere maggiormente monitorate e tutelate, mantenendo ancora quegli elementi di estremo pregio naturalistico che varrebbe la pena riscoprire e sui quali fare un interessante percorso didattico.
La Nostra Proposta
Il progetto prevede di esplorare la spiaggia per studiare gli organismi presenti, ma anche per valutare e analizzare tutti quegli elementi estranei, legati ai problemi dell’inquinamento antropico ed elaborare possibili soluzioni, anche dal punto di vista comportamentale e personale. Dalle conchiglie che raccontano il mondo dei molluschi, alle foglie della Posidonia, fino alle alghe e altre forme vegetali, ma anche mozziconi di sigarette, pezzi di plastica e materiali inquinanti: questi sono gli elementi che si ritrovano sulla spiaggia sui quali si baserà tutto il percorso didattico.
Oltre ad analizzare un ambiente poco conosciuto, il progetto ha la grande peculiarità di essere replicabile negli anni poiché i dati raccolti durante il monitoraggio verranno messi su un database nazionale. La classe potrà replicare quindi il monitoraggio ogni volta che vorrà e analizzare le differenze stagionalmente e/o annualmente, facendo anche confronti con altre spiagge di zone vicine o lontane. Infine i dati saranno raccolti con un vero e proprio metodo scientifico, utilizzando superfici note e schede pre-compilate immettendo poi i dati raccolti all’interno di un database online.
Il database fa parte di un progetto internazionale, MAC-E (monitorgaggio ambientale costiero emerso) di Reef Check Italia Onlus, nato nel 2006 per volere di ricercatori e professori delle Università di Genova, Ancona e Bologna che, coinvolgendo cittadini e studenti, stanno raccogliendo migliaia di dati standardizzati, utili per poter pianificare progetti di tutela, protezione e valorizzazione di ambienti importanti e vulnerabili come le spiagge.
