Dalla teoria alla pratica, partendo dall’ABC del monitoraggio marino-costiero per formare 60 futuri custodi del patrimonio naturalistico del Mediterraneo: è giunta al termine, a Golfo Aranci, una nuova edizione dell'Action & Biology Campus di Worldrise, in attesa della replica per il 2023.
107 candidature per un totale di 60 borse di studio, vinte da giovani tra i 19 e i 36 anni, studentə o neolaureatə in discipline scientifiche, provenienti da 14 regioni d’Italia: sono questi alcuni dei numeri dell’edizione 2022 dell’Action & Biology Campus realizzato da Worldrise a Golfo Aranci, in Sardegna.
Tuffiamoci alla scoperta di questo progetto nato per formare i futuri custodi del patrimonio naturalistico del Mediterraneo.
Action & Biology Campus: l’ABC del monitoraggio marino-costiero
Sei settimane, da giugno a ottobre 2022, all’interno della cornice naturalistica di Golfo Aranci (SS), in Sardegna, durante le quali 60 studentə con borse di studio hanno avuto la possibilità di ampliare e rafforzare le proprie conoscenze in ambito scientifico, mettendosi alla prova con esercitazioni pratiche, in un programma didattico immersivo e inclusivo di formazione, a supporto di una futura carriera nella conservazione dell’ambiente marino.
Una settimana di corso strutturato per fornire aə futurə custodi del Mar Mediterraneo l’ABC del monitoraggio marino-costiero: lezioni di cartografia e sistemi informativi geografici (GIS), metodi di monitoraggio delle praterie di Posidonia oceanica, con un’esercitazione in snorkeling per applicare quanto appreso in aula, e un focus sulla conservazione dei mammiferi marini e in particolare del delfino costiero, con un’uscita in gommone per l’avvistamento sostenibile e la foto-identificazione di questi cetacei, già dal 2014 oggetto del progetto “Il Golfo dei Delfini”, condotto da Worldrise in quest’area per favorire il turismo responsabile.
Le novità del 2022
Valori aggiunti dell’edizione 2022 dell’Action & Biology Campus, il modulo di fotografia scientifica e tecniche di campionamento fotografico, presentato dal noto fotografo naturalistico Egidio Trainito, e il webinar di Mariasole Bianco, esperta di conservazione marina e presidente di Worldrise, sulla divulgazione scientifica, per imparare a comunicare in maniera efficace e coinvolgente le meraviglie del mare, le sue problematiche e le soluzioni di cui disponiamo per cambiare rotta. A completare l’esperienza, l”Aperitivo alla Scoperta del Mare”, un laboratorio pratico ospitato da bar e locali del comune sardo, durante il quale studenti e studentesse del Campus hanno intrattenuto il pubblico con una talk su un argomento a scelta tra quelli trattati in aula, per unire nuovamente Azione e Biologia marina.
Studiare il mare, al mare
Action & Biology Campus vuol dire studiare il mare, al mare, in un luogo ricco di biodiversità marina quale Golfo Aranci, zona di Protezione Speciale (ZPS) e Sito di Interesse Comunitario (SIC). Unendo teoria e pratica, sotto la guida di professionisti del settore e condividendo un’avventura stimolante e formativa con giovani appassionatə, altri studenti e studentesse green la prossima estate potranno tuffarsi nell’ABC del monitoraggio marino-costiero: sui canali social di Worldrise seguiranno aggiornamenti sulle modalità di partecipazione per l’edizione 2023.
L’Action & Biology Campus è un progetto di Worldrise Onlus, con il patrocinio e il supporto del Comune di Golfo Aranci, il supporto di Fastweb, SC Johnson, Greenatural, Paul Wurth, Inner Wheel Italia. Partner tecnici: Sardinia Ferries, Mares, Garmin, E-Sea Sharing.
Autrice: Bianca Bargagliotti
Bianca è Scientific Communication Manager e coordinatrice di SeaMag per Worldrise. Specializzata in Ecologia dei Cambiamenti Globali e Sostenibilità, se fosse un animale marino sarebbe una tartaruga che, così come la sua formazione, unisce mare e terra.