“Pesce Pulitore” è l’opera realizzata per Ars Maris interamente prodotta con materiali di recupero, oggetti destinati alla discarica “riportati in vita” grazie all’arte del riciclo creativo.
Lunga 55 ed alta 22 centimetri, l’opera ha recuperato materiali comuni: il legno di un vecchio scaffale, la sezione di un’antenna televisiva, la manopola di un rubinetto da giardino, una spazzola da bucato con setole di saggina naturale.
Pesci Pulitori sono chiamati, in zoologia, quei pesci che sono soliti accudire alla pulizia di altri pesci, per lo più di dimensioni maggiori, a cui tolgono frammenti di cibo e altri corpi estranei dalla bocca e dalle aperture branchiali e che ripuliscono anche l’habitat che condividono con i propri simili. Questo non vuol dire che non abbiano bisogno di cure o di un’alimentazione particolare. Anche questo tipo di pesce ha le sue esigenze e di certo non si può accontentare dei ‘resti’.
Per l’Oceano è la stessa cosa, non possiamo più occuparci solo di ripulirlo ma dobbiamo conservarlo in salute ed educare le nuove generazioni affinché siano i promotori del cambiamento.